04/04/2022

Beach Litter, gli adolescenti raccolgono e studiano i rifiuti spiaggiati

By Agriambiente - Ferrara

Comacchio. Il circolo Legambiente Delta del Po ha ricevuto l’invito a collaborare con gli adolescenti–giovani che frequentano il Centro di Aggregazione Giovanile gestito dalla Cooperativa Sociale Girogirotondo di Comacchio.

Gli adolescenti si sono posti il problema dell’inquinamento della costa adriatica e della presenza di vaste quantità di plastica sulla spiaggia dei lidi di Comacchio.

E’ stato organizzato un incontro in sicurezza nel loro centro di ritrovo pomeridiano il giorno 30 marzo alle ore 17 per raccogliere le loro considerazioni e informarli delle attività che gli aderenti a Legambiente svolgono sul territorio, invitandoli a toccare con mano la quantità di plastica presente sulle nostre spiagge e conoscere da dove provengono e quali danni arrecano alla fauna acquatica e alla biodiversità marina. Quale impatto economico e paesaggistico hanno i rifiuti in mare e quelli spiaggiati tenendo conto che una parte sono il prodotto delle attività svolte in mare, ma soprattutto hanno origine urbana.

E’ stato proposto di svolgere insieme l’attività scientifica di citizen scienze riconosciuta dalla Comunità Europea: il monitoraggio “Beach Litter 2022”. L’attività riguarda la raccolta di dati sui rifiuti spiaggiati sulla spiaggia libera del Lido degli Scacchi, esattamente nella zona del Vascello d’Oro.

Il protocollo utilizzato coincide con quello dell’European Environmental Agenzy nel programma Marine litter Watch ed è utilizzato da altre associazioni e istituti di ricerca.

Quindi venerdì  1° aprile dalle ore 15 alle 17, tutti si sono ritrovati nei pressi della spiaggia libera del Lido degli Scacchi, zona Vascello D’oro per svolgere l’attività Beach Litter. I primi dati emersi è stata la grande quantità di microplastica presente sulla spiaggia. La forza delle onde e le mareggiate portano a riva non solo contenitori di diversa forma, ma anche migliaia di frammenti di plastica che in parte possono essere ingoiate da tartarughe marine e dai pesci.

Nei giorni successivi i giovani-adolescenti, con l’apporto dei Tutor del centro di aggregazione giovanile e di Legambiente,  trasferiranno i dati raccolti sulla scheda dell’attività scientifica di citizen scienze,  utilizzando i computer del centro di aggregazione.

Da: Estense.com