18/01/2017

Pesca di frodo, arrestato ricercato internazionale

By Agriambiente - Ferrara

Ostellato. Se i bracconieri nella pesca si fanno sempre più sfrontati e senza scrupoli, arrivando a intimidire e minacciare i pescatori regolari, come nel recento caso di un pescatore disabile “cacciato” dal Circondariale di Ostellato, le forze dell’ordine non stanno a guardare. La reazione, in questo caso, arriva dai Carabinieri del Norm del Comando Compagnia di Portomaggiore, che, assieme ai colleghi della Stazione di Ostellato e alla Polizia provinciale, hanno intensificato i controlli con particolare attenzione proprio alla zona di Ostellato, con lo scopo di prevenire e reprimere il fenomeno, ma anche evitare il ripetersi di fenomeni di “giustizia” fatta da privati.

Un risultato concreto è arrivato così nella nottata di ieri, quando i militari a Ostellato hanno controllato un fuoristrada sul quale viaggiava una cittadino rumeno, il 45enne con precedenti B.B., che è stato tratto in arresto in quanto risultava essere un “ricercato internazionale” da parte della Romania proprio per il reato di bracconaggio.

Nei giorni scorsi, inoltre, nel corso di tali servizi, sono state controllate sugli argini dei vari canali diverse persone, tra cui alcune denunciate per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Sono state inoltre sequestrate una barca e circa 1 chilometro di reti già posizionate nei canali, liberati 4 quintali di pesce e sanzionate amministrativamente diverse persone che pescavano illegalmente.

L’invito dei Carabinieri è quello di rivolgersi solo ed esclusivamente alle istituzioni e alle forze dell’ordine per segnalare casi di pesca di frodo, evitando ogni tipo di iniziativa personale in merito.

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