Plastic Free, il Comune premiato come tra i più virtuosi in Italia
Riconoscimento al Comune di Ferrara conferito dal gruppo Plastic Free, che ha premiato l’amministrazione cittadina tra i Comuni virtuosi nazionali.
Il riconoscimento è stato conferito in occasione della cerimonia ufficiale che si è tenuta l’11 marzo a Palazzo Re Enzo a Bologna “per l’impegno profuso attraverso rapporto di collaborazione dell’amministrazione con Plastic Free, corretta gestione dei rifiuti urbani; contrasto agli abbandoni illeciti, educazione e sensibilizzazione cittadini e azioni virtuose nel proprio territorio”.
L’iniziativa è stata presentata ieri, mercoledì 5 aprile, nella sala di giunta della residenza municipale.
“È per me motivo di orgoglio – ha commentato la referente Plastic Free per la provincia di Ferrara Laura Felletti Spadazzi – che il Comune di Ferrara abbia sposato questa progettualità e venga premiato anche per il 2023, potrà così inserire nella propria comunicazione il bollino Plastic Free simbolo di un impegno concreto. Ringrazio il sindaco e l’assessore all’ambiente per aver deciso di continuare a sostenere Plastic Free”.
Ma che cosa significa di preciso essere riconosciuto e premiato come Comune Plastic Free? Significa che non c’è più plastica in giro? No, si tratta di un percorso, un riconoscimento all’impegno degli amministratori locali che con le loro scelte hanno e possono contribuire ad una transizione verso una maggiore attenzione e rispetto dell’ambiente. È la sfida del terzo millennio: far capire che il gesto di ognuno di noi è importante quanto le iniziative che la politica deve mettere in atto. Non è un traguardo, ma una nuova spinta – spiegano i referenti – per migliorare e fare scelte sempre più consapevoli in direzione del focus Plastic Free: la lotta all’inquinamento da plastica.
“L’impegno profuso da parte mia e dei volontari – aggiunge Felletti Spadazzi – è massimo. Non si tratta solo delle azioni di pulizia ambientale che dal 2020 svolgiamo sul territorio con costanza ma, anche delle tante azioni di sensibilizzazione sia nelle diverse scuole di ogni grado per rendere più consapevoli i giovani – solo dall’inizio dell’anno nel Comune sono stati raggiunti 583 studenti in 30 classi diverse, da sommare ai 2500 da inizio attività. Quest’anno, oltre al consueto incontro nelle aule, Plastic Free ha abbinato anche la messa a dimora di alberi, a completamento del processo di sensibilizzazione verso le nuove generazioni”.
La responsabile infine conclude: “L’impegno dell’associazione è anche verso temi specifici per contrastare ad esempio l’abbandono in natura dei mozziconi di sigaretta, altra tipologia di rifiuto molto impattante su cui Plastic Free sta svolgendo vere e proprie campagne di prevenzione a livello nazionale. Ma anche una campagna contro il rilascio volontario di palloncini (anche se biodegradabili) nastri colorati, coriandoli di plastica, lanterne cinesi, alla quale è seguita un’ordinanza sindacale che ne vieta l’uso all’aperto in occasione di eventi sia privati che pubblici. Inizieremo presto a lavorare ad un piano d’azione per portare nel 2024 il nostro comune a raggiungere il riconoscimento massimo delle tre tartarughe”.
“Il sindaco – ha sottolineato l’assessore all’Ambiente Alessandro Balboni – si unisce al coro di soddisfazione per il risultato raggiunto. È un riconoscimento importante, che è frutto di una proficua e consolidata collaborazione con i referenti ferraresi dell’associazione Plastic Free, attraverso un percorso ormai pluriennale di attività messe in campo sul territorio con azioni di pulizia ambientale ma anche di sensibilizzazione mirate a rendere più consapevoli in particolar modo i giovani. La valutazione è basata su principi chiari e trasparenti, anche per le attività che il Comune svolge autonomamente. Tra queste ricordo l’ordinanza che vieta non solo il rilascio di palloncini, ma anche il lancio di coriandoli e festoni di pastica che, in una città universitaria come la nostra, vuole essere un’indicazione di progressivo miglioramento e di sensibilizzazione rispetto a conseguenze alle quali altrimenti si tende a non pensare. Attraverso il Centro Idea, il Comune implementa, poi, l’offerta didattica dando ampio spazio alle iniziative di sensibilizzazione a cura dell’associazione Plastic Free. Nelle scuole è stato inoltre promossa la distribuzione gratuita di borracce termiche in acciaio Inox e l’installazione di nuovi punti acqua per incentivare ed educare a un corretto utilizzo della risorsa idrica, in contrasto allo spreco. Da non dimenticare le fototrappole, che il Comune ha collocato in punti particolarmente esposti all’abbandono dei rifiuti per disincentivare smaltimenti abusivi e rilasci illegali nel territorio”.